FAQ - Domande frequenti

Cos'è una bicicletta a padalata assistita?

È una bicicletta dotata di un motore ausiliario elettrico che aiuta il ciclista solo quando questi pedala. È definita dalla normativa europea EN15194, recepita in Italia nel 2009, di cui riportiamo un estratto nella nostra pagina.
Se una bicicletta elettrica funziona anche senza che il ciclista pedali, allora è un ciclomotore elettrico, soggetto a diversa normativa. Modificare le biciclette a pedalata assistita espone l’utilizzatore a sanzioni penali e a gravi profili di responsabilità civile in caso di incidente.

Per utilizzarla devo mettere il casco e fare l'assicurazione?

Secondo la normativa la bicicletta a pedalata assistita è equiparata a tutti gli effetti ad una normale bicicletta e valgono quindi le norme -e le esenzioni- in vigore per le normali biciclette. Però usare il casco riduce il rischio di lesioni cerebrali in caso di incidente. L’assicurazione ovviamente non è obbligatoria, ma sappiamo che molte famiglie fanno la RC “capofamiglia”, costa qualche decina di euro l’anno e protegge tutti i membri della famiglia, dal cane che morde un passante alla perdita d’acqua che macchia il soffitto dell’inquilino che abita sotto, al figlio che con la bicicletta striscia la macchina del vicino.

Devo immatricolarla o targarla?

No, in Italia la bicicletta a pedalata assistita non è soggetta ad immatricolazione, e non necessita di una targa per poter circolare.

Dove posso provare le biciclette ECOPED?

La nostra azienda ha oltre 300 rivenditori distribuiti sul territorio nazionale; trovate l’elenco su questo sito.

Avete un listino prezzi?

Il listino è consultabile presso i nostri rivenditori, il cui elenco è disponibile su questo sito.

Che autonomia di marcia posso aspettarmi?

Sulla scheda tecnica di ciascun modello è indicata la massima percorrenza che ci si può aspettare dalla bicicletta in condizioni ottimali. I parametri che influenzano la percorrenza sono tanti e sono elencati nelle istruzioni del prodotto. In linea generale i fattori che riducono la percorrenza sono: le salite, il ridotto contributo muscolare, l’uso cittadino (stop-and-go), il freddo, il peso dell’utente, la velocità elevata, l’età della batteria, il vento contrario, l’insufficiente pressione dei pneumatici e in generale la scarsa manutenzione della bicicletta. Alcuni clienti ci segnalano percorrenze molto superiori a quelle da noi indicate, sappiamo che è possibile ma dipende dal fatto che sono utilizzatori atipici che forniscono un contributo muscolare significativo.

Quanti km si fanno con 1€ di elettricità?

Dipende da quanto si paga 1 kWh di elettricità. Se si considera la fascia più bassa dei contratti residenziali, si può dire che con 1€ si possono percorrere anche 1500-2000 km, ma non è realistico. Un calcolo onesto riteniamo vada fatto considerando il kWh a circa 25 centesimi di €, quindi con 1€ (4 kWh) si fanno circa 10 ricariche di una batteria 36V 9Ah, quindi si percorrono realisticamente dai 3-400 ai 6-800 km. A confronto, uno scooter fa tipicamente dai 10 ai 20 km con 1€ di carburante!

È possibile usare le vostre biciclette per andare in salita?

È uno dei tipici motivi per cui si acquista una bicicletta a pedalata assistita, perché è un valido aiuto nelle salite. Tutti i nostri modelli sono dotati di rapporti multipli che permettono di dosare nel modo migliore il contributo muscolare del ciclista.

Ma che pendenza si riesce a superare?

La capacità di “arrampicare” delle biciclette a pedalata assistita dipende da numerosi fattori: ripidità della salita, peso del ciclista, entità del contributo muscolare, stato della batteria, modello di bicicletta, livello di assistenza selezionato. Una ragazza atletica di 50kg può superare anche una pendenza del 15-20%, mentre un uomo sedentario di 100kg difficilmente supererà il 10%. Il solo modo per saperlo con certezza è quello di provare la bicicletta sul percorso che si intende effettuare.

Qual è lo scopo dei pneumatici di grande sezione?

Confort e sicurezza: assorbono le asperità del fondo stradale riducendo le sollecitazioni trasmesse al corpo del ciclista, migliorando inoltre il controllo del mezzo. Contrariamente alla comune credenza, nell’uso tipico di “urban commuter”, la resistenza al rotolamento è equivalente ai normali pneumatici, addirittura migliore sui fondi peggiori quali porfido o acciottolato.

Quali batterie utilizzate?

Usiamo batterie al litio e batterie al piombo, scegliendo le celle con grande attenzione da fornitori di alto livello come Panasonic o Samsung, per offrire solo prodotti di elevata qualità. Il Litio è più leggero, ha una densità energetica molto maggiore, fa molti più cicli ma costa molto di più; il piombo è più ingombrante, più pesante, dura meno, ma costa meno ed è possibile ed economico sostituire le celle a fine vita.

Le batterie hanno effetto memoria?

Le celle piombo e litio di qualità non hanno alcun effetto memoria, anzi durano molto di più se vengono caricate spesso prima che siano scariche.

Quanto pesa una batteria?

Le nostre batterie al piombo pesano tra i 9 e i 13 kg, quelle al litio dai 2.5 kg ai 4 kg.

Non ho la presa di corrente in garage, come posso ricaricare la batteria?

Tutte le nostre batterie sono estraibili, quindi è possibile staccarle dalla bicicletta e portarle in casa o in ufficio per la ricarica.

Quanto tempo è necessario per la ricarica?

Dipende dalla capacità della batteria e dalla carica residua, normalmente dalle 3 alle 9 ore. Abbiamo scelto di evitare la carica veloce per le nostre batterie, per farle durare di più.

C’è una garanzia convenzionale ecoped sulle biciclette?

Sì, per i dettagli potete visionare il libretto di istruzioni e garanzia presso i nostri punti vendita.

Come funziona il servizio di assistenza?

Disponiamo di una rete capillare di oltre 300 negozi che effettuano sia la vendita che l'assistenza, l’elenco è su questo sito. Per l’assistenza in garanzia, è sempre necessario rivolgersi allo stesso negozio presso il quale è stato effettuato l’acquisto, non è possibile ottenere assistenza in garanzia presso altri punti vendita.